Questo è il decimo film della serie "Layers of Color", prodotto nel 2019, e il 45° film della serie in totale.
La tecnica di stratificazione e macinazione della pittura acrilica e il colore e la matière risultanti sono una caratteristica comune a tutto il lavoro di Fujimoto, ma questa serie è caratterizzata dalla ricerca di dipinti che sono fenomeni puramente visivi, liberi dalla struttura dell'oggetto (motivo).
Ci sono due caratteristiche che sono uniche per "1910".
L'uso dei colori nella scala acromatica dal bianco al nero.
(L'uso di colori all'interno della scala acromatica dal nero al bianco (con accenti blu e argento in alcuni strati).
Il fatto che il processo di taglio sia deciso dal caso, dai dadi.
(Lo schermo è diviso in 16 sezioni, orizzontalmente e verticalmente, e i dadi sono usati per determinare le sezioni da tagliare, e il processo viene ripetuto. Il processo viene ripetuto fino a quando non si crea uno schermo sufficiente).
(In questo lavoro, i dadi sono stati lanciati un totale di 18 volte prima del completamento).
L'introduzione della coincidenza è stata sostenuta e praticata nei movimenti artistici del XX secolo, come i dadaisti nell'arte e J. Cage nella musica.
Attraverso il suo metodo di pittura, Fujimoto si rende conto che "l'uso attivo dell'indeterminazione nell'arte, e quindi nella vita" non è solo una moda passeggera del secolo scorso, ma qualcosa che è importante ora, nel 2020 e nel futuro. In questo contesto, quest'opera "1910" è anche una delle opere che descrive chiaramente le caratteristiche della serie.
Dopo aver preparato con cura la tela, sia davanti che dietro, più di 20 strati di pittura vengono applicati sul lato dello schermo. La tela viene poi versata con acqua e raschiata con carta vetrata resistente all'acqua.
Il lavoro viene eseguito su tavole temporanee, che vengono poi lavate e asciugate prima di essere stese su telai di legno per garantire l'igiene e la conservazione a lungo termine. Lo schermo è liscio e può essere pulito con un panno.
Una delle caratteristiche della pittura è l'uso della "magia multistrato" per ottenere uno spettacolo che esiste solo su un supporto. La pittura come cristallo fisico.
Dal 1999 esploro le possibilità della pittura con la tecnica coerente e il matière di "stratificazione e lucidatura di pittura acrilica".